-- A Dio ciò che è di Dio --
Is 45,1.4-6; 1Ts 1,1-5; Mt 22,15-31;
-- (riflessione di p.Sergio Bastianel SJ) --
Usi la moneta di Cesare? Paga il tributo a Cesare!
Ma a Dio che cosa dai? Qual è il tuo “tributo” a Dio? Quale la tua relazione con Dio?
Da lui hai ricevuto tutto. Da sempre egli si cura di te. Anche quando sembra che tutto va nel peggiore dei modi, Dio si prende cura di te. Anche Ciro, che non conosce Dio, in realtà è come se fosse chiamato da Dio e con la sua potenza di dominatore sarà strumento di bene per Israele.
E voi credenti di Tessalonica, a voi è stato donato di vivere una fede operosa, una carità reale anche nelle fatiche, una speranza ferma. Vi è dato di vivere nel Signore. Siete amati e chiamati da Dio. Siete animati e sostenuti dallo Spirito che vi è donato.
Ti è data la vita e la fede. Dio ti ama e ti ha fatto capace di riconoscerlo. Come lo vuoi riconoscere nella tua vita?
Sei chiamato a vivere con il Signore sulla terra. Chi ti ha chiamato te lo rende possibile, in una storia di condivisione che è già efficace in te. Questa storia ti è affidata, da vivere con il Signore.
La familiarità alla Parola sia la via del nostro diventare credenti nella relazione con il Signore.
