-- 8 dicembre: Immacolata Concezione di Maria --

Gen 3,9-15.20; Sal 97; Ef 1,3-6.11-12; Lc 1,26-38;

-- (Sergio Bastianel SJ) --


Dentro una storia in cui il peccato è presente e sembra dominante Dio rivela che l'umanità sarà salvata dall'interno stesso di essa.

Nel testo della Genesi, mentre si spiega la realtà del male presente ad opera dell'uomo, l'immagine del serpente/tentatore, che sembra essere riuscito a rovinare l'opera di Dio portando arbitrarietà e menzogna nel cuore degli uomini, demitizza le forze del male: saranno vinte.

Siamo da sempre scelti dal Signore "per essere davanti a lui santi e immacolati nella carità".

Essere con lui nell'amore è il dono e il fine.

Cercare di esserlo nella pienezza è ciò che affidiamo a lui, sapendo che egli continuerà a mostrarci le vie attraverso le circostanze della vita.

Che egli costruisca la nostra docilità nella storia concreta. Che noi possiamo riconoscere in tutto la possibilità di rispondergli, ogni giorno un poco di più e meglio: verso la pienezza di un "sì" un poco simile a quello di Maria.

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